COSA FACCIAMO AL CAMPO ESTIVO A OLIVONE
Da sempre il Campo estivo a Olivone è rivolto a persone anziane, sole e grandi invalidi. Per i nostri Ospiti si tratta di due settimane di vacanza durante le quali viene proposta una lunga serie di attività sempre tenendo al centro delle nostre attenzioni il benessere delle persone che accogliamo. Sono due settimane fatte di relazioni umane, ascolto, aiuto reciproco. A momenti tranquilli dove si legge, si gioca alle carte, si discute si alternano momenti più movimentati come per esempio la ginnastica o quando si balla la sera accompagnati da gruppi esterni. “I volontari presenti sono da considerare come il braccio estensibile dei nostri ospiti, dove non arrivano loro arriviamo noi” (una bella definizione data dal presidente della Fondazione don Angelo Ruspini in uno dei suoi interventi).
Il filo conduttore in tutta la giornata e per le due settimane è uno solo: stare bene assieme, divertirsi lasciando a casa malinconia ed i problemi della vita che ci attanagliano durante il resto dell’anno. Due definizioni simili, che si addicono perfettamente a questa realtà, sono state coniate alcuni anni fa da giovani volontari che sono intervenuti al Campo: “l’isola che non c’è” e “l’isola felice”. A chi partecipa al Campo il compito di decidere quale delle due definizioni corrisponde meglio al proprio vissuto.
IL CAMPO ESTIVO
2024
Il Campo a Olivone di quest'anno ha presentato alcune novità importanti rispetto agli ultimi anni legati alla pandemia. La percentuale di volontari giovani sta lentamente tornando ai livelli precedenti, abbassando nel contempo l’età media di questi preziosi collaboratori e portando quella ventata di freschezza e novità che sono una delle anime del Campo.
Siamo tornati a proporre più attività in parallelo durante i pomeriggi in modo che gli Ospiti hanno potuto iscriversi con una formula "à la carte" in base ai loro interessi. È tornato in auge dopo qualche anno di pausa il tema del Campo che quest’anno è stato: la Svizzera. Questo tema è servito da filo conduttore per quanto concerne le attività legate all’animazione ed ai momenti di svago. Siamo certi che per tutti gli Ospiti esso sia stato un elemento di coesione interpersonale per ravvivare il senso di appartenenza alla nostra Nazione.
LIBRO DEI RICORDI
ARCHIVIO FOTOGRAFICO